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Le canzoni dimenticate, interpretate da Mike Patton

Le canzoni dimenticate, interpretate da Mike Patton

| Luca Ortolani

Bella “Vez” ti piacerebbe condividere sul nostro Blog qualche tuo pensiero sulla musica?

Le richieste che mi vengono fatte da amici soprattutto davanti ad un mojito, sono difficili da non accogliere. In effetti mi sento anche io un po’ “vez”. Saranno forse le 38 primavere che si stanno avvicinando o semplicemente questi 12 anni che vivo all’interno di questo mondo chiamato musica dal vivo.

Se ci penso mi viene quasi da ridere perché il mio approccio non è stato dei migliori. Il mio primo live report fu subito scartato da una persona che tre anni dopo mi chiese di unirmi alla sua rivista, cambiando radicalmente il suo giudizio.

In questi 12 anni non è cambiato solo il mondo della musica per merito/colpa dei social media che ha trasformato il popolo italiano, non solo sono cambiati i 56 milioni di CT della nazionale italiana di calcio, ma sono cambiati anche gli esperti di qualsiasi argomento trattato su internet. Tutti esperti, ma quando ci sono i concerti che vanno un po’ fuori dall’ordinario la massa si assottiglia notevolmente.

In Italia abbiamo un brutto vizio, quello di snobbare i progetti musicali paralleli delle grandi star.  Se ci fosse stato un concerto dei Faith No More forse uno stadio non sarebbe bastato per accontentare tutti i fan, ma in questa occasione Mike Patton è da solo in una cornice insolita come quella del teatro Comunale di Modena.

Mike Patton di progetti paralleli ne ha tanti : Mr. Bungle, Fantômas, Tomahawk, Peeping Tom,Dead Cross e Mondo Cane.
Prima del tour con i Dead Cross che lo vedrà sostituire Gabe Serbian alla voce per ben due date agli inizi di giugno a Milano e Bologna, si gode due serate modenesi in compagnia del pianista Uri Caine.

Sul palco Patton mischia gli effetti come se fosse un Dj, con la sua voce che non perde mai un colpo e riuscendo a far apprezzare tutti gli appassionati presenti al teatro Pavarotti di Modena. Solo un genio rinascimentale come Mike Patton si può permettere di cantare gli Slayer, Fred Buscaglione o Adriano Celentano senza far storcere il naso a nessuno.

Questo progetto con il compositore di Philadelphia racchiude un po’ tutto il suo estro e tutta la sua passione per la musica, e Caine è il partner giusto per questo viaggio negli abissi della memoria alla ricerca delle canzoni dimenticate.

Mi sento fortunato ad aver partecipato a questo concerto dove senza le luci del mainstream un semplice cantante ha fatto vedere ai molti cosa vuol dire la passione per il proprio mestiere. Non mi sento migliore di altri per aver partecipato a questo evento o al prossimo concerto di Bryce Dessner dei The National che si terrà a Ravenna il 20 giugno prossimo, ma mi piace l’idea che un mio consiglio, un mio articolo possa essere d’aiuto a molti come è successo a me in tutti questi anni .

Chiaramente potete continuare a seguire tutti gli artisti che io ritengo inutili e potete continuare a descrivere un pessimo disco come il disco del millennio, ma questo non è importante perché alla fine la penso come Tom Waits: “I pareri sono come il buco del culo, ognuno ne ha uno”.

 

Carlo Vergani