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Tag: of mice & men

Of Mice & Men “EARTHANDSKY” (Rise Records, 2019)

(TIME FOR HEADBANGING)

 

Spesso i progetti, anche i più buoni, che fanno i topi e fanno gli uomini, finiscono in niente e in luogo della gioia restano soltanto dolori e stenti.”

Così recita una poesia di Robert Burns, da cui John Steinbeck ha preso spunto per il titolo del suo romanzo del 1937 Uomini e Topi, per l’appunto.

Il libro è stato d’ispirazione per il nome della band americana metalcore Of Mice & Men che ci regala EARTHANDSKY, il loro nuovo LP preannunciato dai singoli How to survive e Mushroom Cloud. 

Un album pieno di metallo, rabbia e resilienza, termine ormai di comune uso dalle teenager sui social, ma è in questo album che riscopriamo il significato più profondo dalla parola, ossia la capacità dell’essere umano di affrontare e superare eventi traumatici, assorbire un urto senza rompersi.

Il gruppo è fortemente legato al metal e all’hardcore punk con tendenze nu metal, ma nel tempo, e con i vari cambiamenti nella formazione del gruppo (per colpa di patologia cardiaca del cantante Austin Carlile, nonché fondatore del gruppo) hanno aggiunto sonorità alternative al metal, tornando poi alle origini nel momento in cui il bassista Aaron Pauley ha preso le redini  e il controllo del microfono.

Come un Cavaliere dell’Apocalisse ha ricondotto il gruppo a sonorità più dure, tipicamente metal, batterie ossessionanti e incalzanti, riff di chitarra complessi. 

Nei brani si mescola il canto death brutale e raschiato, con una voce più melodica, quasi a delineare una personalità borderline. La collera derivante dall’essere incompresi, oltraggiati e derisi si scontra con un’anima delicata e sensibile.

Questo concetto risulta limpido nel singolo How to survive, nel quale il cantante vuole darci una lezione di vita, su come sopravvivere alla sensazione di sentirci rifiutati, denigrati, un bersaglio.

Un moderno Frankenstein, scappato dall’ostilità dei concittadini, intrappolato nella torre. 

Le torce brillano nella notte, il fragore dell’odio sempre più vicino.

Ma stavolta il mostro non scappa. Non questa volta.

Scende tra la folla e si ribella. 

Vuole sopravvivere, non perire tra le fiamme.

Rifiutandosi di essere uno dei caduti, la liberazione del mostro e la rivincita sull’astio della società.

Il vero senso del metalcore è descritto in Mushroom Cloud, che rappresenta la discordanza con il modo di pensare della società che ci circonda, intrappolati in un mondo che non è come vorremmo, che giudica prima ancora di conoscere. Le catene ai polsi come schiavi deportati. Sbraitare il disappunto, la malinconia e la solitudine, strillare con tutta la voce e non percepire risposta. 

“Three, two, one BOOM: countdown to insanity. Three, two, one BOOM: ignite the fuse and immolate”, la nostra anima e psiche che deflagrano come bombe atomiche sotto il peso dell’incuria, sacrificarsi e scoppiare in faccia a chi non capisce il nostro disagio.

Questo album è un calcio sui denti per tutti quelli che non considerano il growl e lo scream come canto. Per tutti quelli che considerano l’alternative metal come sinonimo di satanismo e aggressività.

Questo album ha l’intento di alzare il velo sottile dell’ira funesta, facendo intravedere la grande emotività insita nel metal. Gridare per farsi capire, nel caotico mondo in cui viviamo. Sgolarsi, per esorcizzare i demoni che popolano la nostra mente.

 

Of Mice & Men

EARTHANDSKY

Rise Records, 2019

 

Marta Annesi

 

Bullet For My Valentine

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• Bullet For My Valentine •

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| Of Mice & Men |

| Nothing More | Shvpes |

 

Estragon – Bologna // 31 Ottobre 2018

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]31 Ottobre 2018

È la sera di Halloween, ed è la sera dei Bullet For My Valentine. Tocca ai giovani Shvpes inaugurare questa serata, l’energia e la potenza sprigionata da Griffin Dickinson scalda fin da subito il pubblico dell’Estragon!

Purtroppo dopo poco più di 5 canzoni lasciano il palco agli americani Nothing More.

I Nothing More sono un gruppo pazzesco! Il quartetto di San Antonio capitanato da Jonny Hawkins conquista tutti i presenti con il suo rock alternativo condito con urli, sintetizzatori e tanta melodia.

Sul finale Jonny suona e cavalca quella che prima era una batteria e che ora portandolo a due metri da terra, assomiglia più ad un Transformers. Guardare le foto per credere!

Non facciamo in tempo a riprenderci che salgono sul palco gli Of Mice & Men!

La band a seguito all’incredibile successo di Defy, pubblicato a Gennaio, ha annunciato da poco di essersi messa nuovamente al lavoro su materiale inedito e pronta a rientrare in studio di registrazione.

Ho da sempre un debole per questa band ed Aaron Pauley e soci questa sera non mi hanno deluso! Partono alla grande con Defy tratta dall’omonimo album, e con Unbreakable e Bones Exposed a mio avviso gli episodi migliori.

Alle 20:50 finalmente loro, i Bullet For My Valentine, il gruppo inglese che non penso abbia bisogno di molte presentazioni. Coreografia essenziale che lascia il posto a fantastici giochi di luci e led.

Ammetto di avere tutti gli album di questa band, purtroppo però ascoltarli dalle casse dello stereo è tutto un altro paio di maniche. Ma anche se ho visto gruppi migliori tecnicamente, i BFMV riescono comunque a farsi amare dal pubblico dell’Estragon, grazie anche a Jamie Mathias che con il suo screamo va sicuramente a tirare su la performance di tutta la band.

Matthew Tuck e compagni non si risparmiano per la folla accorsa a Bologna ed eseguono tutti i brani più famosi della loro discografia, passando da 4 words a Scream aim fire, Suffocating Under Words of Sorrow e la bellissima Tears don’t fall accontentando ovviamente i fan di vecchia data.

Aspettavo da qualche anno di vederli live, e questa sera sono stato accontentato.

Sicuramente non saranno eccelsi dal vivo ma sono comunque i BFMV e va bene così!

 

 

Grazie a Vertigo.

 

Testo e Foto: Luca Ortolani[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row content_text_aligment=”center” css=”.vc_custom_1503314301745{padding-top: 10px !important;padding-bottom: 11px !important;}”][vc_column][edgtf_image_gallery type=”masonry” enable_image_shadow=”no” image_behavior=”lightbox” number_of_columns=”three” space_between_items=”tiny” image_size=”full” images=”9060,9066,9071,9061,9070,9056,9055,9054,9063,9050,9064,9052,9068,9073,9059,9065,9067,9057,9058,9062,9069″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

 

Of Mice & Men

 

 

 

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Nothing More

 

 

 

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Shvpes

 

 

 

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