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COVO CLUB: tutti i concerti di aprile

COVO CLUB: tutti i concerti di aprile

| Luca Ortolani

Programma APRILE 2022

COVO CLUB

(Viale Zagabria 1, Bologna)

 

ven 1 aprile – CARON DIMONIO + Neila Invo + Nevica (ITA – electro post-punk / dark wave)

sab 2 aprile – ELASI (ITA – alt pop / psych pop)

ven 8 aprile – PRIM + Kiwi666 (ITA – indie-pop)

sab 9 aprile – SASSO (ITA – alt-rock / psych)

ven 15 aprile – GIALLORENZO + Maciste (ITA – indie-punk)

sab 16 aprile – EYE OF THE GOLEM + Hyperwülff(ITA – stoner metal / space sludge)

dom 17 aprile – THE JACKSON POLLOCK + Elastic Riot (ITA – lo-fi garage punk explosion!)

gio 21 aprile – CECCO E CIPO (ITA – pop)

ven 22 aprile – SOVIET SOVIET (ITA -post-punk)

sab 23 aprile – BODEGA (USA – art rock)

dom 24 aprile – LE ENDRIGO (ITA – rock)

gio 28 aprile – RIVA + GABRIELE TROISI (ITA – indie-pop / rnb soul)

ven 29 aprile – CLAP YOUR HANDS SAY YEAH (USA – indie rock)

 

Per tutti i concerti, prevendite disponibili su DICE(tranne dove indicato nel comunicato stampa in allegato).

Tutte gli eventi e le info aggiornate sul sito ufficiale delCovo Club e su FB.

ORARI CONCERTI
Apertura porte ore 22, inizio live ore 22:30

ASSOCIAZIONE CULTURALE HOVOC e INFO TESSERAMENTO
L’ingresso è riservato ai soci tesserati HOVOC 21/22. La tessera ha validità per tutta la stagione 2021/2022 e ha un costo di 5€. Info tesseramento e delega minorenni: http://covoclub.it/bo/tesseramento

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BIO ARTISTI e INFO CONCERTI

CARON DIMONIO – venerdì 1 aprile

“PORNO POST MORTEM” RELEASE PARTY

I Caron Dimonio nascono come duo electro/postpunk nel gennaio 2013. Appaiono sulla scena indipendente italiana ed estera nel marzo del 2013 grazie all’interessamento del produttore Gianluca Lo Presti aka “Nevica” (Area 51/Atmosphere records/Disco Dada records). Fondamentale è stato il suo supporto tecnico: il Lotostudio, dove sono state realizzate alcune significative produzioni musicali di artisti come Tying Tiffany, Simona Gretchen (Premio Fuori dal Mucchio 2010), Delenda Noia è diventato per il duo una sorta di seconda casa. Le canzoni sono un incidente fra post punk ed elettronica, con qualche “spruzzata” di noise, i testi (ermetici, non narrativi) affrontano tematiche suggestive e decadenti, le strutture dei pezzi sono minimali. Dall’uscita di Gestalt (2013), primo album, grazie ad internet e ad un produttivo passaparola hanno cominciato a suonare in molti club al fianco di band del calibro dei Soviet Soviet (Post Punk IT) e KVB (Electro Dark UK). Hanno chiuso il tour di Gestalt al Covo club di Bologna aprendo il live dei Chameleons, band Dark Wave fra le più influenti degli anni 80. A marzo del 2016 è uscito “Solaris” il secondo album, anticipato dal singolo Imago Mortispubblicato a febbraio, album grazie a cui sono riusciti ad intensificare le loro presenze all’estero. Il 27 ottobre 2017 è uscito “Hitler amava i cani”, il singolo è stato messo in rotazione su MTV new generation ed è un estratto di “Religio” il terzo album, pubblicato il 1 dicembre 2017 da Atmosphere records. Nel 2019 è entrato a far parte della band come terzo elemento Lorenzo Brogi, già attivo nella band dal 2017 come turnista alla batteria. Dopo numerosi live e prove insieme Lorenzo è entrato in simbiosi con il duo, iniziando a contribuire alla realizzazione dei brani non solo come batterista, ma anche con azzeccati inserti di elettronica e “tappeti” di synth.

L’11 gennaio è uscito il nuovo video/singolo “Porno post mortem”, il nuovo omonimo album è uscito il 25 febbraio 2022.

PREZZI – prevendita: 8€ + d.p., alla porta: 8€

ELASI – sabato 2 aprile

ELASI è una cantautrice, compositrice e producer alessandrina che viaggia per mondi, reali e immaginari. Con una formazione di chitarra classica al conservatorio e di musica elettronica oltreoceano, ELASI, nel suo sound fa esplodere stroboscopiche matrioske di stili, metropoli di sintetizzatori sfavillanti, ed esotiche sonorità scovate in paesi lontanissimi. In CAMPI ELASI, il suo EP di esordio, sviluppa collaborazioni in remoto con musicisti etnici da tutto il mondo (dal Mali al Brasile, dall’India all’Ar menia) creando un sound dai confini geografici e stilistici super fluidi e variopinti. Collabora con diversi brand di moda e di design come sound designer, compositrice e DJ e ha il suo programma mensile a Radio Raheem dove seleziona e mixa brani elettro – world da tutto il globo. Nel 2021 inizia una collaborazione annuale con IED Torino, vince il premio nuovo IMAIE a Musicultura e cofonda Poche (collettivo di produttrici italiane). Attualmente sta lavorando al suo primo disco in uscita per Trident/Polydor Italia con collaborazioni con importanti artisti della scena sia elettronica che world internazionale.

PREZZI – prevendita: 7€ + ddp, alla porta: 7€

 

PRIM – venerdì 8 aprile

PRIM, alias Irene Pignatti, è una cantante e cantautrice italiana. Nata a Modena, è stata da sempre influenzata dalla musica indie pop/rock britannica e americana. Durante gli anni è entrata in contatto con diversi generi musicali ma il suo stile è stato plasmato da artisti come Daughter, The 1975, The Japanese House e The Neighborhood. Prim ha rilasciato il suo primo singolo “Cheap Wine”, registrato interamente da lei nella sua stanza durante la quarantena. Prim e il suo gruppo hanno rilasciato il primo EP “Before You Leave” ad ottobre 2020, sotto l’etichetta We Were Never Being Boring.

Il primo album del progetto è uscito il 14 Gennaio 2022 per WWNBB Collective, anticipato dai singoli “bathtub” e “citylights”.

PREZZI – prevendita: 7€ + ddp, alla porta: 7€

 

SASSO – sabato 9 aprile

Anthony Sasso, torinese di nascita, fin da piccolo vive ispirato dalla musica.

Da autodidatta si avvicina alla chitarra e da lì a poco fonda alcuni gruppi che si fanno strada nella scena torinese. Tra questi i Milena Lovesick, trio post punk. Ma è con il progetto Anthony Laszlo per cui scrive e con cui si esibisce fino al disco d’esordio nel 2015 che si presenta al pubblico dell’intera penisola.

Nel 2017 con il tour di Andrea Laszlo De Simone esplora nuovi mondi e inizia suonare anche i sintetizzatori. Ed è proprio in occasione di una data del tour a Milano che incontra Federico Dragogna dei Ministri, che gli propone una collaborazione come polistrumentista per il tour “Fidatevi” del 2018 della band.

Nel 2019 inizia un percorso di collaborazione con il produttore torinese Alberto Moretti, che arrangia e lavora al mixaggio di diverse tracce. Il progetto SASSO inizia a prendere corpo in sala prove con l’inserimento nella band di Zevi Bordovach alle tastiere (Andrea Laszlo De Simone e Francesco Bianconi dei Baustelle), di Francesco Cornaglia alla batteria (I Monaci del Surf) e Marco Gervino alla chitarra (NonostanteClizia e Tsao!) che partecipano attivamente alla fase artistica e creativa delle tracce.

Il 15 Marzo 2021 viene pubblicato il videoclip di “Musica”, seguito dal singolo “CERCATROVA”, il brano più leggero del disco e al contempo quello che meglio ne racchiude il messaggio. «La musica è una continua ricerca. Il musicista è un cercatore, non si ferma mai: questa canzone parla di questa cosa qui». Il 21 gennaio 2022 esce “Aquila”, il nuovo singolo in featuring con Enrico Gabrielli & ÈLIA.

PREZZI – prevendita: 8€ + ddp, alla porta: 8€

GIALLORENZO – venerdì 15 aprile

Un gruppo di amici attivo da sempre in vari rami della musica lombarda, un disco chiamato “MILANO POSTO DI MERDA” (che Vice definì il miglior disco indie del 2019), un Ep intitolato “FIDATY”, che si sente un po’ meglio ed è uscito in pandemia, chitarra basso batteria. Una fissa per Milano e per i pazzi che la abitano, un confondersi, una portiera distrutta, tanti amici conosciuti suonando.

Adesso i GIALLORENZO sono pronti per presentarvi il loro nuovo disco, in uscita ad aprile per la Tempesta Dischi, e anticipato dal singolo PROVARCI.

PREZZI – prevendita: 8€ + ddp, alla porta: 8€

EYE OF THE GOLEM + HYPERWÜLFF – sabato 16 aprile

Gli Eye Of The Golem sono una stoner/doom metal band nata nell’estate del 2019 da Hari e Alessandro, già membri della band punk hardcore MilkSnake, nel gennaio del 2020 entrano in studio dove registrano il loro primo ep The Cosmic Silence e lo fanno uscire nell’estate del 2020 successivamente alla band si aggiunge Emanuele e la band da Duo diventa ufficialmente un trio.

in apertura: HYPERWÜLFF

Hyperwülff è una concept based band che ha all’attivo due dischi, un ep e numerose date, tra le quali opening per Deafheaven, High on Fire, Ufomammut, Floor, Minsk. Un nuovo disco e un nuovo ep in arrivo dopo l’estate. Guerre su mondi alieni, viaggi interstellari, metal grezzo e sintetizzatori.

PREZZI – prevendita: 5€ + ddp, alla porta: 5€

 

THE JACKSON POLLOCK – domenica 17 aprile

Emily (drums’n’vocals) e Reginald (electrical junk with strings) sono un duo garage punk dal sound esplosivo che suona come se fossero in sei: qualcuno difficilmente riuscirebbe a credere che una ragazzina così piccola, così dolce può pestare come un cannone e sfasciare un ride da 22” con tale forza mentre ti maledice la mente con melodie da sirena dietro un muro di suoni assemblati da fuzz autocostruiti e tecnologie da un passato remoto.

Non state a farvi menate su dettagli su come si sono conosciuti, cosa mangiano per colazione, qual è il loro colore preferito o che se succede se butti una mentos in una tanica di benzina: sono solo due persone che suonano a mente libera, RAW’n’LOUD, perché altro modo non ce n’è!

PREZZI – prevendita: 5€ + ddp, alla porta: 5€

 

CECCO E CIPO – giovedì 21 aprile

S’intitola “CON PERMESSO” ed è uscito il 21 gennaio 2022, il nuovo album di inediti di CECCO E CIPO, quinto lavoro discografico del duo toscano che ha conquistato l’attenzione mediatica durante le audizioni dell’ottava edizione di X Factorcon una performance irriverente e cliccatissima.

Con oltre 4 milioni di stream su Spotify e centinaia e centinaia di concerti in tutta la penisola, Cecco e Cipo negli anni si fanno conoscere e apprezzare da un pubblico sempre più ampio grazie alla loro peculiarità: l’arte del racconto, un talento innato per lo storytelling che li contraddistingue fin dagli esordi, portato avanti nei loro brani attraverso formule sempre pungenti e ironiche.

Anticipato dai singoli “Ancora un’altra volta” e “I due eschimesi dell’isola di Baffin”, “Con Permesso” inaugura una nuova stagione compositiva per il duo. Un album che arriva a tre anni di distanza dal precedente lavoro discografico e che consegna 10 brani figli di una poetica rinnovata, portata avanti con lo stile sincero, acuto e mai banale del duo.

PREZZI – prevendita: 10€ + ddp, alla porta: 10€

SOVIET SOVIET – venerdì 22 aprile

Soviet Soviet è un progetto che nasce a Pesaro, sulla costa adriatica, nel 2008, ed è attualmente formato da Andrea Giometti(voce / basso) e Alessandro Ferri . Il trio ha iniziato a guadagnare notorietà nel 2009 con una manciata di singoli autoprodotti e tour. La reputazione della band aumenta sempre più grazie alle loro potenti esibizioni dal vivo e all’EP Summer, Jesus datato 2011. L’immediatezza dei live viene registrato in studio con un lavoro minuzioso che avrebbe portato alla nascita del loro album di debutto: “Fate”. L’album è uscito l’11 novembre 2013. “Fate” ha continuato il percorso sonoro dei precedenti EP, ma più ferocemente e ha mostrato come la fiducia in se stessi a quel punto aveva messo radici nel genere. Da segnalare due brani che vengono utilizzati per il remix di Oliver Ackermann (frontmandegli A Place to Bury Strangers) e del producer di musica elettronica YPPAH. Il post-punk potrebbe essere un aggettivo facile da etichettare ai Soviet Soviet, ma la band ha cercato anche di guardare verso orizzonti diversi come lo shoegaze nel tentativo di ottenere un suono più fresco e raffinato. Il 2 dicembre 2016 viene pubblicato “Endless” ed è stata massima la curiosità di capire se la band fosse in grado di personalizzare un po’ i propri modelli, e alla prova dell’ascolto, la risposta è senz’altro affermativa. Cura maggiore per la melodia, con un songwriting di qualità, e un ampliamento della tavola sonora sono i primi due cardini principali di questo disco.

A settembre 2019 esce “Ghost” che raccoglie le b-sides dell’ultimo lp in versione cassetta per poi uscire in versione vinile nell’agosto successivo coi remix di Cloud Nothings, Algiers e The KVB.

La band compie numerosi tour in Italia e all’estero (Europa, USA, Messico, Sud America, Russia, ecc.).

PREZZI – prevendita: 13€ + ddp, alla porta: 13€

BODEGA – sabato 23 aprile

C’è attesa per il live di presentazione di “Broken Equipment” il nuovo album dei Bodega uscito l’11 marzo 2022 per What’s Your Rupture?. Il quarto lavoro discografico arriva a seguito dell’acclamato esordio “Endless Scroll” (2018), il successivo live album “Witness Scroll”, e l’Ep “Shiny New Model” (2019). Proprio quest’ultimo Ep, con le sue sette tracce, ha contribuito a definire l’estetica del quintetto newyorkese e il loro sound inspirato a Sonic Youth, Pixies, Parquet Courts, Iceage e RoyalHeadache.

Il nuovo album in studio “Broken Equipment” nasce dagli incontri del Club del Libro organizzati dai membri della band, insieme ai loro amici, a inizio 2020. Durante quelle riunioni non si discuteva solo di libri ma anche di filosofia e questioni morali. È proprio da queste riflessioni che nasce “Broken Equipment”, il nuovo album dei BODEGA in cui la band si interroga sui dilemmi esistenziali della vita, il tutto con ironia e groove irresistibili.

Con la pandemia, e il conseguente lockdown che li ha costretti a mettersi in pausa, Ben Hozie e Nikki Belfiglio hanno colto l’occasione per incontrarsi con il batterista Tai Lee, il bassista Adam See e il chitarrista Dan Ryan. “Broken Equipment” è stato prodotto dallo stesso Ben e mixato da Bryce Goggin (già al lavoro con Pavement, e Adam Sachs (WIVES)).

“Nel 2018 ci siamo ritrovati a essere coinvolti nella terza o quarta ondata del revival post-punk”, dice Ben con una risata. “Ovviamente amiamo quel tipo di musica e ne traiamo ispirazione, ma questa volta volevamo espandere la nostra tavolozza con influenze hip-hop, indie-pop e rock classico”.

PREZZI – prevendita: 16€ + ddp, alla porta: 16€
Biglietti disponibili su Boxerticket: https://www.boxerticket.it/bodega/

 

LE ENDRIGO – domenica 24 aprile

Dopo tre dischi (l’ultimo omonimo per Garrincha Dischi) e centinaia di concerti in tutta Italia Le Endrigo hanno affrontato l’avventura televisiva di X Factor arrivando quasi in fondo e presentando due inediti, “Panico” e “Cose più grandi di te”, che ha superato i 600.000 stream andando anche in rotazione sulle principali radio nazionali e in tv.

Ora sono pronti a tornare nel loro ambiente naturale, i palchi, e far vedere al nuovo pubblico (e ricordare a quello di sempre) com’è un loro live: sudato, rumoroso, ogni volta come se fosse l’ultimo.

PREZZI – prevendita: 10€ + ddp, alla porta: 10€

 

RIVA + GABRIELE TROISI – Futura Dischi Night – giovedì 28 aprile
RIVA

HO FATTO UN PO’ DI COSE è il nuovo EP dei RIVA, uscito per Futura Dischi. Il disco contiene i due inediti Ghiacciai e Magnetica feat. Gabriele Troisi, oltre ai singoli già pubblicati Tu vedevi pioggia io vedevo solo fulmini, Confusione e Distese infinite e spazi immensi, che hanno ricevuto il supporto delle principali playlist indie di Spotify (Indie Italia, Indie Triste) e conquistato la copertina di Scuola Indie.
HO FATTO UN PO’ DI COSE è il nuovo capitolo musicale del trio napoletano, caratterizzato da accenni elettronici e da un indie-pop introspettivo e malinconico, accompagnato da ritmiche R&B rallentate che danno spazio a sette brani pensierosi e inquieti. Il disco vuole esprimere la consapevolezza di essere un tassello minuscolo del cosmo e lo fa attraverso richiami ai fenomeni naturali e agli spazi immensi dell’Universo, intrecciati con i ricordi e le scene di vita vissuta della band. Con Ghiacciai, i RIVA trascinano l’ascoltatore fino al centro del mondo, il loro, mentre con Magnetica ne tracciano i contorni, fatti di relazioni complicate, senza futuro e autodistruttive.

GABRIELE TROISI

FAVOLE è il nuovo EP di GABRIELE TROISI uscito per Futura Dischi. L’EP segue la pubblicazione dei singoli Nonsense, Lumache e Favole e aggiunge due nuovi brani inediti (Tuledo e Favole (le nostre), destinati a confermare il posto privilegiato di Gabriele nella nuova scena musicale nazionale emergente.
L’EP rinnova la capacità dell’artista di padroneggiare diversi generi grazie al suo approccio analogico alla musica: il disco è infatti caratterizzato da melodie R&B, soul, cantautorali ed elettroniche.
FAVOLE, come dichiara lo stesso Gabriele, “da un lato raccoglie il lavoro, i pensieri e le sensazioni dell’ultimo anno, dall’altro, proprio perché nato quasi senza saperlo, fotografa qualcosa. Questo qualcosa è il mio modo di vedere e sentire quello che è fuori di me e dentro di me. Le canzoni seguono una sorta di ordine cronologico della mia vita, quindi è sicuramente quest’ultima il legame fra loro.”
Con questo EP, Gabriele Troisi coinvolge il suo pubblico con sei favole, raccontate in elegantissimi e molteplici intrecci musicali che lasciano l’ascoltatore sospeso nel mondo interiore dell’artista.

PREZZI – prevendita: 5€ + ddp, alla porta: 5€

CLAP YOUR HANDS SAY YEAH – venerdì 29 aprile

Al Covo per il tour di presentazione dell’ultimo album “New Fragility”, uscito il 12 febbraio 2021 per CYHSY/SecretelyCanadian ed ispirato dal racconto “Forever Over Head” di David Foster Wallace.

In qualsiasi discussione circa cantautori e parolieri indie del 21° secolo, Alec Ounsworth e il suo moniker, Clap Your Hands SayYeah, occuperanno sempre un posto di rilievo. In pochi sono stati così brillanti, eclettici e intimi, in modo costante e sulla lunga distanza, rifiutandosi di firmare accordi che rischierebbero di compromettere l’autenticità della visione artistica per rimanere spavaldamente indipendenti. Questo è ciò che caratterizza maggiormente l’opera di Ounsworth, in particolare il progetto a vita che ha avviato all’inizio degli anni 2000, Clap Your HandsSay Yeah. E con ogni uscita, fin dal suo esordio omonimo nel 2005, ha raffinato e ampliato il suo suono, assecondando una serie sempre più vasta di influenze.

Prolifici ed enigmatici come sempre, i suoi lavori recenti sono un incontro tra l’eccentrico spirito anticonformista di sempre e una meritata sicurezza di sé, unita a una buona dose di ambizione e senso della misura. Dirigendosi sempre verso nuovi orizzonti in termini di arrangiamento e connessione con il suo pubblico, dopo quasi due decenni Ounsworth e la sua band continuano a essere una delle realtà più originali del panorama indie mondiale.

Attualmente riconosciuti come uno dei progetti indie rock più importanti degli ultimi 15 anni, i Clap Your Hands Say Yeah si sono formati verso la fine del 2004. Hanno iniziato suonando dal vivo in alcuni live club di Manhattan e Brooklyn e sono stati una delle prime band ad aver ottenuto una considerevole notorietà online prima ancora di un contratto discografico. Nel 2005 pubblicano il loro primo album omonimo e autoprodotto, a cui Pitchfork da un punteggio di 9.0 e che include immediatamente nella classifica “Best New Music”. Nello stesso anno firmano un contratto discografico con la label inglese Wichita Records e due anni dopo, nel 2007, pubblicano il loro secondo disco Some LoudThunder. Dopo due anni passati a suonare sui palchi più prestigiosi del mondo, comparendo anche in alcune pellicole per il cinema, i CYHSY annunciano di volersi prendere una pausa per dedicarsi ai loro side projects: Alec pubblicherà Mo Beauty, il suo primo album solista, e Skin and Bones, il primo album con i Flashy Pyton, la sua seconda band; Robbie Guertin inizia a collaborare sia con i Radical Dads che con i UninhabitableMansions (insieme al compagno di band Tyler Sargent). Dopo uno iato durato un paio di anni, nel 2011 pubblicano Hysterical, il loro terzo album, che a differenza dei suoi due predecessori riceve un’accoglienza molto tiepida da parte della critica. A distanza di meno di un anno, uno dopo l’altro Guertin, Tyler e Lee Sargentlasciano la band per dedicarsi ai loro progetti personali.

Nel 2013 viene pubblicato su Bandcamp Little Moments, un EP composto da quattro brani, due dei quali verranno inclusi in una nuova versione nel quarto album Only Run, nel 2014: l’ultimo album prima che i CYHSY diventano a tutti gli effetti una oneman band composta solo da Alec Ounsworth continua a portare avanti il progetto ristampando il primo album della band a cui seguirà un tour in Nord America.

Nel 2017 pubblica l’album The Tourist, prodotto da Dave Fridmandei Mercury Rev, così come i precedenti Some Loud Thunder e Only Run. Un album che arriva dopo un periodo travagliato e che vuole essere una summa dei suoi grandi ispiratori di sempre: John Cale, Robert Wyatt, Tom Waits e Nick Cave.

Il 12 febbraio 2021 esce “New Fragility”, nuovo album ispirato dal racconto “Forever Over Head” di David Foster Wallace (parte dell’antologia “Brief Interviews With Hideous Men”). Il disco, prodotto dallo stesso Ounsworth in collaborazione con Will Johnson e Britton Beinsenherz, è così descritto dal frontman:

Queste canzoni sono politicamente motivate, che non è insolito per me. In passato avevo scritto ‘Upon This Tidal Wave of Young Blood’ a proposito del fallimento della democrazia americana. Il nuovo brano ‘Hesitating Nation’ trasmette il mio disappunto con la mentalità di andare sempre avanti a tutti i costi, senza pensare a chi rimane indietro. Invece ‘Thousand Oaks’ parla della sparatoria di Thousand Oaks, California, del 2018, in cui morirono 13 persone, e dell’impotenza del governo americano di fronte a certe tragedie”.

PREZZI – prevendita: 18€ + ddp, alla porta: 18€