VEZ5_2022: Marta Musincanta
A dicembre scorso, mentre pubblicavamo per il secondo anno di fila le personali top 5 della redazione e degli amici di VEZ, ci eravamo augurati come buon proposito per l’anno nuovo di tornare il prima possibile e in modo più normale possibile ad ascoltare la musica nel suo habitat naturale: sotto palco.
Nel 2022 tutto sommato possiamo dire di esserci riusciti, tra palazzetti di nuovo pieni e festival estivi senza né sedie né distanziamenti. Però ormai ci siamo affezionati a questo format-resoconto per tirare le somme, quindi ecco anche quest’anno le VEZ5 per i dischi del 2022..
2022 di cambiamenti ancora da governare e imprevisti da contenere.
Un anno, questo, con gli artisti finalmente liberi, ma, dopo il virus mondiale, una guerra internazionale.
In più mettiamoci che i nostri adorati Idles, pur avendoli finalmente visti dal vivo, purtroppo non hanno nessuna nuova uscita nel 2022, rende meno spensierato questo mini-resoconto.
Mannaggia.
In ogni caso, con “Musincanta” sono sempre attiva con i podcast e come ogni anno, ringrazio gli amici di VEZ per mantenere viva l’attenzione sulle nuove uscite musicali.
The Afghan Whigs How Do You Burn?
Immaginatevi di chiedere ad un amico o amica “Come bruci?” anziché “Come stai?”. La risposta perfetta sarebbe “Bene, grazie, come Greg”. Gli Afghan Whigs bruciano bene, sono in salute e lo dimostrano con l’ultimo album, così come dal vivo.
Traccia da non perdere: I’ll Make You See God
Black Midi Hellfire
Azzardo un leggero paragone. I Black Midi sono come un trasloco. Cartoni sventrati e oggetti ovunque, eppure pian piano si ricompongono nella stanza che si riordina più bella di quella nella casa precedente.
Traccia da non perdere: Welcome to Hell
Jack White Fear of the Dawn + Entering Heaven Alive
Fa quello che vuole, lo sa fare bene e anche doppio, dunque due album in un solo anno per l’incontenibile Jack White chitarrista-elettrico-acustico-autore-cantante-arrangiatore-produttore.
Traccia da non perdere: Fear of the Dawn
King Hannah I’m Not Sorry, I Was Just Being Me
La nostalgia, forse in particolare degli anni ‘90, viene coccolata da questo album dei King Hannah. Non c’è pietà per i deboli di cuore, alla ricerca di ologrammi di Polly Jean H. o di Hope S., inoltre i nostri riescono a produrre composizioni di tutto rispetto.
Traccia da non perdere: A Well-Made Woman
The Soft Moon Exister
Luis Vasquez ha solo un problema: il suo nome fuorviante, solare e latino, lontano da angoscianti e arrabbiate atmosfere dei suoi lavori, al limite dell’auto-distruzione, per poi svoltare verso la catarsi. Dal vivo, è fantastico.
Traccia da non perdere: Become the Lies
Marta Musincanta
Marta Ileana Tomasicchio, parallelamente alla sua professione, per passione si è sempre impegnata su più fronti per promuovere e divulgare cultura musicale nell’ambito del rock e musica d’autore sul territorio riminese. ‘Smiting Festival’ è il festival nazionale della cultura non convenzionale da lei curato. Ideatrice della rassegna musicale ‘JustFor1Day’, è anche tra gli organizzatori del ‘Cold Fest’. Tra le produzioni, autrice anche dei due spettacoli teatrali “Ballate di amore e follia: viaggio tra le Murder Ballads di Nick Cave” e “A Kid A -il cambiamento nella visione dei Radiohead”. Conduce la trasmissione radiofonica “Musincanta” in onda su Radio Icaro a Rimini 92 FM e su Radio Talpa di Cattolica. È stata la prima dj selector al femminile nei rock club in Romagna tra il Santa Monica Boulevard, Kantiere, Caffescuro e Velvet. L’impegno è alimentato dalla volontà di far conoscere e divulgare Musica estranea alle logiche commerciali.
