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Tag: yosh whale

Tre Domande a: Yosh Whale

Se doveste riassumere la vostra musica in tre parole, quali scegliereste e perché?

Spontanea: pensiamo che la nostra musica risulti essere spontanea o almeno speriamo arrivi questa sensazione. Abbiamo lavorato molto nel nostro ultimo singolo Ceneresole per cercare di far succedere la nostra musica, cercare di comporre senza filtri, far si che le nostre canzoni siano espressione diretta di ciò che siamo e viviamo.
Sensibile: la nostra è una musica che prende vita dai sensi; la vista, i suoni, gli odori che ci circondano prendono vita e si trasformano nell’immaginazione dando vita ai testi delle nostre canzoni.
Luminosa: è una musica che vive la luce in varie forme. C’è spesso, altre volte non si vede perché la si cerca ma alla fine da qualche parte viene fuori ed è sempre vita. In Ceneresole tutto questo è abbastanza chiaro.

 

Cosa vorreste far arrivare a chi vi ascolta?

Nulla in particolare. O forse la libertà. Ci piacerebbe che le persone ascoltando la nostra musica non si sentano ingabbiate nel testo ma che siano libere di pensare e immaginare cose diverse da quelle che abbiamo detto noi. Speriamo di donare alle persone la libertà di aggiungere significati nuovi alle nostre visioni, alla nostra musica.

 

C’è un artista in particolare con cui vi piacerebbe collaborare?

Ci piacerebbe molto collaborare con Venerus. È un artista che per i nostri ascolti è stato come un’illuminazione. Da sempre ci siamo ispirati a musica genericamente internazionale come James Blake, Bon Iver, ma ad un tratto Venerus ci ha fatto capire che alcune trame di quella musica si potevano fare e sopratutto bene e in maniera originale anche in Italia, ci ha suggerito delle nuove strade per un obiettivo che inseguivamo da tempo.